Nutrizionista e dietologo: quale differenza 

Nutrizionista e dietologo: quale differenza 

La consapevolezza alimentare e l’attenzione verso una nutrizione sana e corretta è divenuta sempre più centrale negli ultimi decenni. 

Che il cibo sia uno degli strumenti fondamentali per la prevenzione di numerose patologie non è più una sorpresa e, nonostante l’aumento dei numeri dei casi di obesità e sovrappeso, cresce anche il numero di persone che si rivolge a specialisti della nutrizione per migliorare il proprio stile di vita 

Tuttavia, quando si cerca un professionista, rimane ancora molta confusione tra le differenze esistenti tra i vari professionisti: di cosa si occupa il nutrizionista? Cosa fa il dietologo? Sono la stessa figura professionale? Ci sono delle differenze? A chi devo rivolgermi? 

Ecco, dunque, che chiarire esattamente le competenze e gli ambiti di lavoro di questi due professionisti diventa fondamentale per scegliere il professionista più adatto alle proprie esigenze e ai propri obiettivi. 

Chi è il nutrizionista

In Italia quando si parla di nutrizionista ci si riferisce generalmente al biologo nutrizionista, un laureato in biologia o in scienze nutrizionali che ha competenze specifiche nell’ambito dell’alimentazione. 

Formazione 

Come anticipato, il nutrizionista deve conseguire una laurea in Scienze Biologiche o in Scienze della Nutrizione. Dopo la laurea si specializza in Nutrizione Umana. Deve, inoltre, essere regolarmente iscritto all’Ordine Nazionale dei Biologi

Di cosa si occupa 

Il nutrizionista si occupa principalmente dell’elaborazione di piani alimentari personalizzati, in funzione dell’età, dello stile di vita e degli obiettivi. Si occupa anche della valutazione dello stato nutrizionale dei soggetti e di svolgere attività di educazione e divulgazione alimentare.

Cosa non può fare 

Il nutrizionista non è un medico. Non può, quindi, fare diagnosi cliniche né prescrivere terapie farmacologiche. Può, però, lavorare in sinergia con medici e coadiuvarli dal punto di vista dell’elaborazione di piani alimentari. Può occuparsi di persone che vogliono migliorare le proprie abitudini alimentari, perdere peso in modo equilibrato o migliorare le performance sportive. 

Chi è il dietologo 

Quando parliamo di un dietologo ci si riferisce ad un medico, specializzato in Scienze dell’Alimentazione. Il suo essere medico gli permette di affrontare anche situazioni più complesse dal punto di vista clinico e patologico. 

Formazione

Il dietologo è laureato in Medicina e Chirurgia e deve aver superato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione medica e completare la specializzazione in Scienze dell’Alimentazione o in Scienze della Nutrizione Umana. Deve essere, inoltre, regolarmente iscritto all’Albo dei Medici Chirurghi.  

Di cosa si occupa 

Essendo un medico, il dietologo può diagnosticare patologie legate all’alimentazione, prescrivere terapie farmacologiche ed esami, monitorare condizioni cliniche complesse, prescrivere diete cliniche. Può, inoltre, trattare patologie come obesità, disturbi del comportamento alimentare e diabete. Si tratta della figura più adatta a trattare pazienti che hanno la necessità di un supporto medico, a causa di patologie complesse e/o croniche. 

Dietista o dietologo

Nonostante l’assonanza, attenzione a non confondersi tra dietista e dietologo. Sono due figure differenti tra loro. Se, come abbiamo detto, il dietologo è un medico, il dietista è un professionista sanitario con una laurea triennale in Dietistica. Non essendo medico, non può occuparsi di diagnosticare patologie, prescrivere farmaci o esami. Si occupa principalmente dell’applicazione pratica della dietetica e della nutrizione e dell’educazione alimentare. Opera spesso in ambito ospedaliero, a stretto contatto con medici e dietologi. 

Nutrizionista o dietologo: come scegliere a chi rivolgersi? 

Chiarite le differenze tra le due figure professionali, è importante capire a chi rivolgersi per le proprie esigenze personali. 

  • Se non si hanno particolari patologie, ma si vuole perdere peso in modo sano, ci si può rivolgere al nutrizionista, che costruirà un piano alimentare su misura. 
  • Se si soffre di una patologia come obesità, diabete, colesterolo alto o disturbi alimentari, rivolgersi ad un dietologo potrebbe essere la scelta migliore. Il dietologo potrà fare diagnosi, prescrivere farmaci e seguire tutto il percorso clinico. 
  • Se si vogliono migliorare le proprie abitudini alimentari, il nutrizionista può rappresentare un valido aiuto per l’educazione alimentare.