Sovrappeso e infertilità: il peso influenza la capacità di concepire

Sovrappeso e infertilità: il peso influenza la capacità di concepire

Il desiderio di diventare genitore rappresenta uno dei momenti più significativi nella vita di una coppia. Tuttavia, quando il concepimento non arriva naturalmente, molti fattori possono entrare in gioco. Sovrappeso e infertilità al giorno d’oggi hanno una correlazione sempre più forte, avvalorata da numerosi studi scientifici.

Il legame tra peso corporeo e fertilità: cosa dice la scienza

La ricerca medica ha dimostrato chiaramente che esiste una correlazione significativa tra peso corporeo e capacità riproduttiva, sia nelle donne che negli uomini. L’eccesso di peso non è solo una questione estetica, ma può influenzare profondamente i meccanismi ormonali alla base della fertilità.

Nelle donne, il sovrappeso può causare alterazioni del ciclo mestruale e problemi ovulatori. Gli studi indicano che circa il 30% delle donne obese in età fertile presenta disordini del ciclo mestruale, percentuale che sale al 50% nei casi di obesità grave. Questo accade perché il tessuto adiposo produce estrogeni, creando uno squilibrio ormonale che può interferire con l’ovulazione regolare.

Per quanto riguarda gli uomini, le ricerche hanno evidenziato che per ogni 9 chili di sovrappeso corporeo, le possibilità di diventare infertile aumentano del 10%. L’obesità maschile può ridurre la produzione di spermatozoi e comprometterne la qualità, influenzando motilità e concentrazione.

Sovrappeso e concepimento

Sovrappeso e concepimento sono collegati attraverso diversi meccanismi fisiologici complessi. L’eccesso di peso corporeo può interferire con:

  • Equilibrio ormonale

Il tessuto adiposo produce ormoni e sostanze che possono alterare l’equilibrio riproduttivo. Nelle donne, questo può tradursi in cicli anovulatori (senza ovulazione) o irregolari. Negli uomini, può causare una diminuzione del testosterone e un aumento degli estrogeni, compromettendo la spermatogenesi.

  • Resistenza all’insulina

L’obesità è spesso associata alla resistenza all’insulina, condizione che può influenzare negativamente la fertilità. Questa condizione può portare alla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) nelle donne, una delle principali cause di infertilità femminile.

  • Infiammazione cronica

L’eccesso di peso può provocare uno stato di infiammazione cronica nel corpo, che può interferire con i processi riproduttivi e la qualità degli ovociti e degli spermatozoi.

Peso ideale per rimanere incinta: le raccomandazioni mediche

Quando si parla di peso ideale per rimanere incinta, i medici fanno riferimento all’Indice di Massa Corporea (BMI). Secondo le linee guida internazionali:

  • BMI normale: 18,5-24,9 kg/m² (range ottimale per la fertilità)
  • Sovrappeso: 25-29,9 kg/m²
  • Obesità: ≥ 30 kg/m²

L’obiettivo ideale sarebbe raggiungere un BMI inferiore a 25 kg/m² prima di cercare una gravidanza, anche se un BMI sotto i 30 kg/m² rappresenta già un miglioramento significativo rispetto a condizioni di obesità.

La buona notizia è che non è necessario raggiungere il peso forma perfetto per vedere miglioramenti nella fertilità. Gli studi dimostrano che una perdita di peso anche del 5-10% può migliorare significativamente le possibilità di concepimento e gli esiti della gravidanza.

Rischi per le donne incinte obese

I rischi per le donne incinte obese sono molteplici e riguardano sia la madre che il bambino. È fondamentale essere consapevoli di queste complicanze per un approccio preventivo e un monitoraggio medico adeguato.

Rischi materni

Le donne obese che iniziano una gravidanza hanno un rischio aumentato di sviluppare:

  • Diabete gestazionale
  • Preeclampsia
  • Aborto spontaneo
  • Parto pretermine
  • Complicanze durante il parto

Rischi per il bambino

I neonati di madri obese possono presentare:

  • Maggiore rischio di malformazioni congenite
  • Peso alla nascita eccessivo (macrosomia)
  • Problemi respiratori alla nascita
  • Aumentato rischio di obesità infantile

Strategie per migliorare la fertilità attraverso il controllo del peso

Approccio nutrizionale

Una dieta equilibrata, ricca di nutrienti essenziali per la fertilità, può fare la differenza. È consigliabile:

  • Privilegiare alimenti ricchi di antiossidanti
  • Aumentare il consumo di acidi grassi omega-3
  • Limitare zuccheri raffinati e cibi processati
  • Mantenere un apporto proteico adeguato

Attività Fisica

L’esercizio fisico regolare, anche moderato, può migliorare la sensibilità all’insulina, regolare gli ormoni e favorire la perdita di peso. Anche solo 30 minuti di camminata al giorno possono portare benefici significativi.

Supporto medico specializzato

Il percorso verso il peso ideale e il miglioramento della fertilità dovrebbe sempre essere guidato da professionisti sanitari qualificati, inclusi medici di base, ginecologi, endocrinologi e nutrizionisti specializzati in fertilità.

Il primo passo è sempre quello di rivolgersi al proprio medico di fiducia per una valutazione completa e un piano personalizzato. Con il giusto supporto medico e l’impegno personale, molte coppie possono migliorare significativamente le proprie possibilità di realizzare il sogno di diventare genitori.