Dieta OMAD: cosa sapere sulla dieta One Meal a Day

Dieta OMAD: cosa sapere sulla dieta One Meal a Day

Negli ultimi anni è cresciuto parecchio l’interesse verso l’alimentazione e nuove strategie nutrizionali. Un approccio che ha attirato attenzione è la dieta OMAD, acronimo di One Meal A Day. Ma cosa è la dieta OMAD? Funziona davvero? 

OMAD: significato e basi 

OMAD deriva dall’acronimo inglese “One Meal A Day”, che letteralmente significa “un pasto al giorno”. Si tratta di una strategia alimentare che può essere definita una forma estrema di digiuno intermittente. Tutto l’apporto calorico giornaliero si concentra in un arco temporale di circa 1-2 ore, seguito da un digiuno di 22-23 ore consecutive, durante il quale sono concessi solo acqua, tè e caffè amaro.  

Le altre forme di digiuno intermittente prevedono uno schema 16:8 o 5:2, consentendo quindi più pasti al giorno. Nella dieta OMAD, invece, il pasto è uno solo e può essere consumato in qualsiasi momento della giornata. 

Come funziona il digiuno OMAD 

Il digiuno OMAD si basa sul concetto di flessibilità metabolica. Durante il digiuno, il corpo si abitua a utilizzare i grassi come fonte principale di energia, favorendo la perdita di peso e la rigenerazione cellulare. Nello specifico, durante le lunghe ore di digiuno, il corpo attraversa diverse fasi.

  • Utilizzo del glicogeno: nelle prime 12-16 ore l’organismo utilizza le riserve di glicogeno presenti nel fegato e nei muscoli come fonte primaria di energia.
  • Chetosi: dopo circa 16-20 ore di digiuno, il corpo inizia a produrre corpi chetonici dal grasso corporeo. Questo processo favorisce il consumo dei grassi accumulati.
  • Autofagia: il digiuno prolungato può stimolare l’autofagia, un processo cellulare di “pulizia” che rimuove componenti cellulari danneggiati. 

Durante il pasto unico, andrebbero consumati alimenti nutrienti e bilanciati per soddisfare tutti i fabbisogni nutrizionali giornalieri.

Dieta OMAD: benefici potenziali

I sostenitori della dieta OMAD riportano diversi benefici. Occorre precisare che molti di questi benefici riferiti sono ancora oggi oggetto di studio e di validazione scientifica. 

Perdita di peso accelerata

Il consumare un solo pasto al giorno può portare a un deficit calorico significativo, favorendo la perdita di peso e riducendo il grasso accumulato, soprattutto quello viscerale. 

Semplificazione della routine

Organizzare un solo pasto al giorno aiuta chi ha uno stile di vita frenetico e non riesce sempre a gestire in modo adeguato una routine alimentare più complessa. 

Potenziale miglioramento della sensibilità insulinica

Il digiuno prolungato porterebbe ad un miglioramento della sensibilità all’insulina e la stabilizzazione dei livelli di zucchero nel sangue. 

Maggiore focus mentale e più concentrazione

In molti riportano una sensazione di maggiore chiarezza mentale durante le ore di digiuno.

Rigenerazione cellulare

Il digiuno stimola l’autofagia, un processo di pulizia cellulare che può aiutare la rigenerazione cellulare, aiutando a prevenire l’invecchiamento precoce. 

Dieta OMAD: funziona davvero?

Per capire se la dieta OMAD funzioni o meno è necessario capire chi la segue, come e soprattutto per quanto tempo. 

Come tutti i regimi alimentari, non è una soluzione magica. Mangiare una sola volta al giorno non vuol dire poter mangiare liberamente tutto ciò che si vuole per 1-2 ore. Il rischio di carenze nutrizionali è alto ed è quindi necessario consumare un pasto che sia completo, sano, equilibrato e ricco di tutti i nutrienti necessari all’organismo per l’intera giornata. 

Dieta OMAD: risultati

Le testimonianzee sulla dieta OMAD sono contrastanti, segno del fatto che i risultati variano molto in base all’esperienza personale, al modo in cui si segue la dieta e al proprio stile di vita. 

Alcuni riferiscono di una rapida perdita di peso iniziale già nelle prime settimane, spesso dovuta alla riduzione delle riserve di glicogeno e alla perdita di liquidi e cambiamenti nella composizione corporea, con una riduzione del grasso corporeo, maggiore energia e un miglioramento del sonno

Altri riferiscono, invece, di fame e irritabilità durante le prime settimane, difficoltà digestive a causa dell’unico pasto molto abbondante, calo dell’umore e un adattamento metabolico, con un rallentamento del metabolismo dopo settimane o mesi di dieta.

Le opinioni sulla dieta OMAD 

Così come le testimonianze sulla dieta OMAD sono contrastanti, così anche le opinioni degli esperti del settore. 

Alcuni nutrizionisti riconoscono i potenziali benefici del digiuno intermittente prolungato, sempre sotto supervisione medica, soprattutto per persone obese o con resistenza insulinica, ma in molti esprimono preoccupazione per un regime alimentare non sostenibile a lungo termine e che potrebbe favorire lo sviluppo di comportamenti alimentari disfunzionali.

A chi non è adatta 

La One Meal A Day dieta non è adatta a tutti. È sconsigliata in modo particolare a donne in gravidanza o allattamento, persone con disturbi alimentari pregressi, soggetti con patologie, diabete o altre condizioni mediche.  

In generale, data la particolarità di questo approccio dietetico, è fondamentale sempre il parere del proprio medico e una sua supervisione. 

Considerazioni importanti 

Nonostante vi siano opinioni differenti, tutti gli esperti concordano sul considerarla una dieta non adatta a tutti i soggetti e sulla necessità di un parere medico preliminare.  

Rimane, inoltre, fondamentale il monitoraggio professionale costante per evitare effetti collaterali o gravi deficit nutrizionali. 

È, inoltre, importante prestare attenzione a tutti i segnali del corpo, interrompendo la dieta se si manifestano effetti collaterali come debolezza estrema, vertigini o disturbi digestivi.

Come per ogni regime alimentare restrittivo, la sostenibilità a lungo termine e la sicurezza devono essere sempre le priorità principali.